INTRO: Fa Lam Sib Do / Fa Lam Sib
Fa
Si spengono i riflettori
Sib Do
e torno nel mio labirinto di trenta metri quadri
Fa
arredato dai miei incubi
Lam
e vorrei essere un brigante
Sib
il brigante dei tuoi pensieri
Do
quando diventano cannibali
Sib
e si mangiano i desideri
Fa
E quante mani sporche stringi
Sib
è la tua professione
Do
che noi maschi siamo uguali
Sib
una specie da impiccagione
Do
Io con le mie tasche vuote
Rem
le speranze in collisione
Do
quando ti vedo ritorno a vivere
Sib Do
E vorrei chiederti...
Fa
cosa sognavi a quindic' anni nell'intervallo a scuola
Sib Do
E vorrei chiederti..
Fa
se davvero ami Milano o ti fa sentire sola
Solm
E vorrei chiederti
Do
se tu ti accorgi che
Sib
quando abbassi lo sguardo
Fa
tutto il mondo svanisce
Sib
quando abbassi lo sguardo
Do
io non servo più a niente
Fa
Io che non porto l'orologio
Sib
e mi dilanio per amore
Do
se ti vedesse qui con me
Fa
cosa direbbe quel dottore
Lam
E ogni volta che ti osservo
Sib
nel mio sangue si scioglie la luna
Do
perché sei come la notte
Sib
misteriosa e avventuriera
Fa
E quante bocche ti sorridono
Sib
con i denti appuntiti
Fa
vorrei salvarti da ogni cosa
Sib
in questo circo di squilibri
Fa
Io con le mie tasche vuote
Rem
le speranze in collisione
Do
quando ti vedo ritorno a vivere
Sib Do
E vorrei chiederti...
Fa
cosa sognavi a quindic' anni nell'intervallo a scuola
Sib Do
E vorrei chiederti..
Fa
se davvero ami Milano o ti fa sentire sola
Solm
E vorrei chiederti
Do
se tu ti accorgi che
Sib
quando abbassi lo sguardo
Fa
tutto il mondo svanisce
Sib
quando abbassi lo sguardo
Do
io non servo più a niente
Rem Sib Fa Do
Rem
Io che ringrazio Dio
Sib
soltanto perché è riuscito
Fa
a fare dei tuoi occhi
Do
un secondo paradiso
Rem
Io che ringrazio Dio
Sib
soltanto perché è riuscito
Fa
a fare dei tuoi occhi
Do
un secondo paradiso
Rem
Io che ringrazio Dio
Sib
soltanto perché è riuscito
Fa
a fare dei tuoi occhi
Do
un secondo paradiso
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